Cerca nel blog

mercoledì 25 maggio 2011

Van Balkom e Spronck sospesi. E il club dei pedofili si arrabbia col Papa

Il provinciale dei salesiani per il Belgio e l'Olanda, il p. Jos Claes, S.D.B., dichiara sul sito olandese dei salesiani, che "la Provincia e la Congregazione Salesiana prendono le distanze più totali dalle azioni e dai commentari [del p. Van Balkom e del p. Spronck].
Al padre Van B. è stato ufficialmente comunicato che non gli è più permesso di svolgere qualsiasi attività pastorale.
Il provinciale del Belgio e dell'Olanda, Jos Claes, ha sospeso il p. Herman Spronck da ogni autorità delegata che aveva rispetto ai salesiani in Olanda".

Intanto, l'associazione per pedofili Martijn, di cui il p. Van Balkom faceva parte, commenta sul proprio blog:
L'Inquisizione invertita: ora l'inquisitore è RTL [il canale televisivo che aveva scoperto che il p. Van Balkom era membro di Martijn] invece della Chiesa Cattolica. La vita del padre viene ribaltata e tutta la sua vita privata ora è messa alla luce, mentre non si tratta di nulla di grave. E rispetto alla dichiarazione di Van B. che tali rapporti non fanno male al bambino, lui semplicemente ha ragione: si vedano le ricerche di Rind, Bauserman e Tromivitch. Bisognerebbe essere grati per questo padre umanista invece del Papa che non è così open-minded.
Sulla genesi di questo 'open-mindedness' nella Chiesa olandese, si veda un breve commento del vaticanista Paolo Rodari.